LA NOSTRA STORIA
A ridosso degli anni ‘60 l’Italia vive quello che viene definito dai libri di storia “il miracolo economico italiano (…) un periodo della storia d’Italia, compreso tra gli anni 50 e 60 del XX secolo (…) caratterizzato da una forte crescita economica e sviluppo tecnologico …” ( Fonte: https://it.wikipedia.org/)
In quegli anni nonna Angela e nonno Michele si conoscono, si sposano comprano casa e danno vita alla loro attività: un piccolo forno a legna per fare pane, biscotti dolci e salati, taralli e altri prodotti. Sono anche gli anni del “lavoro in Germania”, dove nonno Michele si reca insieme a tanti connazionali per andare a guadagnare i soldi necessari per pagare la casa e il forno acquistati. Sono anni di stenti e duro lavoro, arrivano i figli e la famiglia cresce.
Nel 1960 l’attività è ormai pienamente avviata, “il forno” è diventato una realtà locale e in quell’anno nasce il secondogenito di Angela e Michele: Bruno, che ancora ricorda “quel forno a fascine in cui la nonna infornava il pane”.
Non troppo amante dei libri ma cresciuto a pane e sudore, a 18 anni “papà Bruno” prende in mano le redini del forno di famiglia e intuisce il forte potenziale che potrebbe esprimere, se solo fosse conosciuto oltre i confini locali, uno dei prodotti più tipici di Campagna: il Viscuotto, ovvero il pane duro, essiccato, il Pane Biscottato.
Durante le consegne del pane fresco, papà Bruno inizia a regalare, letteralmente, pacchi di pane biscottato ai negozianti per convincerli a provarlo, per farlo provare ai clienti, per far conoscere questo prodotto tanto antico quanto ancora oggi amato e apprezzato.
Il lavoro aumenta e papà Bruno inizia un lungo periodo di collaborazione lavorativa con il fratello maggiore, interrottasi negli ultimi anni.
Il forno locale che produceva pane, dolci e altri prodotti, è diventato piano piano un biscottificio specializzato nella produzione di pane biscottato che ancora oggi si regge sulle spalle forti di “papà Bruno”, fornaio per amore e vocazione, cresciuto nelle ceste di vimini infarinate, mentre nonna Angela impastava il pane.
Affianco a papà Bruno ci siamo noi, le sue figlie: Marta e Sabrina, e uno splendido staff di collaboratori con cui abbiamo costruito nel tempo non solo un affiatato team di lavoro, ma una vera e propria famiglia.
LA STORIA DEI VISCUOTTI
La storia di questo prodotto affonda le sue radici nell’antica cultura contadina, quando il pane era considerato un bene prezioso e non poteva essere sprecato. A quei tempi il pane non si faceva tutti i giorni e quando veniva prodotto solo una parte razionata era destinata al consumo quotidiano mentre il resto lo si faceva ripassare nel forno per toglierne l’umido e fatto essiccare. Questo procedimento permetteva di conservare il pane a lungo, in modo che potesse essere consumato più in là nel tempo. Da questa antica tradizione nasce il “pane duro” o “pane biscottato“.
Il nostro pane biscottato, o Viscuotto, viene prodotto ancora oggi secondo l’antica ricetta locale, coniugando metodi di preparazione artigianali e moderne tecnologie che permettono di realizzare elevati standard qualitativi.
Con l’attento controllo e monitoraggio di ogni fase produttiva (dall’impasto alla lievitazione, dalla cottura al confezionamento) e l’accurata selezione delle materie prime, è stato possibile dare vita ad un alimento innovativo nel settore dei prodotti da forno e al contempo continuare a portare sulle tavole dei nostri clienti un pane biscottato che conserva inalterate tutte le caratteristiche della tradizione locale.